Colle di Monsummano: le orchidee e la macchia mediterranea

Ophrys sphegodes (foto Enrico Zarri).

VISITA GUIDATA
Giovedì 25 aprile (ore 9-12) è in programma una visita sul Colle di Monsummano, che costituisce una notevole emergenza per gli aspetti geologici, faunistici, floristici e vegetazionali; la struttura geomorfologica, con la parte esposta a sud ricoperta dalla macchia mediterranea, e la presenza di ambienti rocciosi di grande estensione (le cave abbandonate) ad una quota molto bassa offrono infatti a piante e animali un habitat assolutamente inconsueto per le nostre zone.
La lussureggiante macchia mediterranea è dominata da arbusti sempreverdi come il Mirto, il Laurotino, l’Alaterno e la Fillirèa, fra i quali in primavera spiccano le candide fioriture del cisto, dell’anemone dei campi e di alcune delle orchidee spontanee che costituiscono un’altra importante peculiarità botanica del Colle di Monsummano; qui si può osservare nell’arco dell’anno un numero di specie che non trova riscontro in nessun’altra parte del Montalbano.
Per quanto non raggiungano le dimensioni delle ben più note orchidee tropicali, quanto a bellezza le specie nostrane non hanno niente da invidiare alle cugine esotiche; il loro fascino tuttavia non deriva solo dalle notevoli qualità estetiche, o dall’aspetto decisamente bizzarro di alcune di esse, ma anche dalla particolare ecologia di queste piante, fra le più evolute del regno vegetale.
Dal punto di vista naturalistico, una visita sul Colle di Monsummano offre buone opportunità anche per gli appassionati di birdwatching; non mancano infatti occasioni di incontro con l’avifauna della macchia e degli ambienti rocciosi, come il Passero solitario (caro a Leopardi), ma anche il falco Pellegrino, il Corvo imperiale ed altre specie.

Visita gratuita ma a numero chiuso, con prenotazione obbligatoria da fare per email a info@naturaintoscana.it inviando un nominativo di riferimento, il numero dei partecipanti e un recapito telefonico.

Difficoltà: l’escursione non presenta particolari difficoltà tecniche e il dislivello è contenuto.
Attrezzatura: scarponcini da trekking, binocolo e una scorta d’acqua.
Quota di adesione: visita gratuita, offerta dal Comune di Monsummano Terme nell’ambito di Open Week 2024.

La visita verrà effettuata anche con tempo incerto o pioggia debole: in caso di annullamento tutti i partecipanti saranno avvertiti telefonicamente.

Tutte le escursioni sono condotte da una Guida Ambientale Escursionistica qualificata; il calendario completo è disponibile nella sezione EVENTI di questa pagina.

Colle di Monsummano (foto Enrico Zarri).
Smilax aspera (foto Enrico Zarri).