10) Una gestione su basi tecnico-scientifiche

Birdwatching nel Padule di Fucecchio (foto Alessio Bartolini).

Padule di Fucecchio, storia dell’area protetta

La Provincia di Pistoia, ente gestore fino al 2019 di gran parte della Riserva Naturale, si è avvalsa per quasi vent’anni della collaborazione del Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio e del Consorzio di Bonifica del Padule di Fucecchio.
Il Centro di Ricerca forniva la propria consulenza tecnico-scientifica su tutti gli interventi di manutenzione e rinaturalizzazione, mentre il Consorzio di Bonifica si occupava della direzione tecnica e della realizzazione dei lavori, in una efficace collaborazione fra competenze diverse.
Il Centro di Ricerca ha sempre fondato gli interventi su solide basi tecnico-scientifiche (in rapporto stretto con ISPRA e con altri istituti scientifici) facendoli precedere e seguire da attività di monitoraggio sul campo; si è cercato anche di ottimizzare le risorse disponibili.
In base alle preesistenti conoscenze scientifiche sull’area e a specifiche campagne di ricerca, gli interventi sono stati articolati in quattro fasi:
1) individuazione degli habitat e delle specie target;
2) individuazione delle criticità;
3) progettazione ed esecuzione;
4) monitoraggio dei risultati ottenuti.
Nella progettazione il Centro ha tenuto conto degli interventi realizzati e dei risultati ottenuti in altre zone umide, coniugando la conoscenza del Padule (acquisita anche ascoltando i consigli di qualche autentico vecchio “padulìno”) con l’esperienza maturata da aree protette a livello nazionale ed internazionale.

Puoi trovare qui tutti i capitoli della storia.

Attività di monitoraggio nel Padule di Fucecchio.
Attività di monitoraggio nel Padule di Fucecchio.
Attività di monitoraggio nel Padule di Fucecchio.
Attività di monitoraggio dei Chirotteri con bat detector nel Padule di Fucecchio.
Attività di monitoraggio nel Padule di Fucecchio.
Lo zoologo Fabio Perco in visita nel Padule di Fucecchio.
A sinistra Ireno Guidi, padulino doc, nell'osservatorio de Le Morette con il funzionario della Provincia Ivano Bechini.