Da Stabbia al Padule tra storia e natura

Padule di Fucecchio

VISITA GUIDATA.
Sabato 30 marzo (ore 9-12) è in programma una bella passeggiata fra Stabbia e il Padule di Fucecchio, alla scoperta di testimonianze storiche (Medici, bonifica, Eccidio) e panorami suggestivi, con osservazioni naturalistiche di stagione.
Il percorso inizia dalla frazione di Stabbia, in posizione panoramica sulla parte fiorentina del Padule; passando di fronte alla Villa Medicea, si scende lungo una comoda sterrata attraversando campi ed incolti ai margini dell’area umida.
Dopo une sosta al Giardino della Meditazione, realizzato dal Comune di Cerreto Guidi in ricordo dei caduti dell’Eccidio del Padule di Fucecchio, si visita il percorso attrezzato “Vincio Vecchio”; su di un’area demaniale derivante dal riempimento dell’antico alveo del Torrente Vincio, sono ancora leggibili le testimonianze delle antiche bonifiche per colmata ed è stata ricostruita una di quelle siepi alberate che costituivano un elemento di grande rilievo nel paesaggio rurale del passato.
Camminando sull’argine del Vincio si costeggia poi il bacino palustre, con un’ampia visuale sui “chiari” e sui canneti: lungo il percorso, in particolare in quest’ultimo tratto, sarà possibile osservare gli abitanti alati della palude, come aironi, ibis e cicogne.

Visita a numero chiuso, con prenotazione obbligatoria da fare per email a info@naturaintoscana.it inviando un nominativo di riferimento, il numero dei partecipanti e un recapito telefonico.

Difficoltà: percorso pianeggiante di circa 6 km fra andata e ritorno.
Attrezzatura: scarponcini da trekking e abbigliamento comodo, binocolo.
Quota di adesione: € 10 (€ 5 scontato 6/17 anni).

Airone guardabuoi
Vinciovecchio siepe alberata.