9) La situazione delle proprietà

Area Le Morette (foto Enrico Zarri).

La Riserva Naturale è suddivisa nelle due aree “La Monaca-Righetti” (nel Comune di Ponte Buggianese) e “Le Morette” (nei Comuni di Ponte Buggianese e Fucecchio); le due aree (superficie totale circa 232 ettari) sono distanti fra di loro alcuni km in linea d’aria e circondate da zone che ricadono nell’Area Contigua.
Per comprendere le differenze nella successiva gestione è importante considerare la situazione di partenza delle zone interessate, dato che per istituire un’area protetta non occorre il consenso del proprietario, ma diventa necessario al momento di intraprendere qualsiasi intervento di manutenzione e ripristino ambientale.
Al momento della creazione della Riserva, nel 1996, solo la parte pistoiese dell’area de Le Morette, con superficie di circa 100 ettari, è di proprietà pubblica, in quanto è stata precedentemente acquistata dalla Provincia di Pistoia (passerà poi nel 2020 alla Regione Toscana). L’area Le Morette si sta lentamente rinaturalizzando dopo la bonifica abusiva realizzata da un privato tredici anni prima; anche qui, come nell’Area Righetti, saranno realizzate nel corso di due decenni grandi opere di gestione ambientale.
L’Area Righetti quando viene dichiarata Riserva conserva elementi di grande interesse paesaggistico e naturalistico, grazie alle cure prodigate per decenni dall’Ing. Gaetano Righetti che la gestiva prima come riserva privata di caccia e poi come oasi di protezione.
Negli anni ’80 il proprietario concesse l’area in convenzione alla LIPU, suscitando violente ritorsioni: dopo che diversi incendi dolosi avevano devastato i canneti e i capanni in costruzione, l’Ing. Righetti non rinnovò la convenzione, affidando invece l’area per alcuni anni al CPA (Caccia Pesca Ambiente) che al tempo andava per la maggiore.
Alla morte del proprietario, l’area Righetti sarebbe passata al Consorzio di Bonifica del Padule di Fucecchio (oggi Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno).
Molto diversa la situazione de La Monaca, che è tuttora di proprietà di un’azienda che si è sempre opposta all’area protetta e non ha mai consentito interventi pubblici di gestione e miglioramento ambientale; stessa situazione per la parte fiorentina della Riserva de Le Morette (26 ettari), di proprietà di alcuni privati.
Sostanzialmente gli interventi di ripristino e gestione ambientale nella Riserva Naturale di cui parleremo nei prossimi capitoli si sono concentrati nelle due aree pistoiesi Le Morette e Righetti.

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Area Righetti (foto Alessio Bartolini).