8) Il piombo, una bomba a tempo

Fenicotteri in un chiaro di caccia (foto Enrico Zarri).

Padule di Fucecchio, storia dell’area protetta

Nell’Area Contigua della Riserva Naturale del Padule di Fucecchio l’attività venatoria è consentita, con alcune limitazioni nel calendario e nelle specie cacciabili; soprattutto da diversi anni è in vigore il divieto dell’uso di pallini di piombo, che dal 2020 è stato esteso dalla Regione Toscana a tutte le zone umide.
Il piombo, metallo altamente tossico, provoca nei vertebrati danni irreversibili a tessuti ed organi vitali, anche a basse concentrazioni; tuttavia è ancora impiegato nelle munizioni da caccia, ed i pallini rimasti sul fondo degli specchi d’acqua costituiscono una grave causa di intossicazione per l’avifauna.
I pallini si accumulano rimanendo sul fondo dei chiari per decenni e vengono assunti dagli uccelli acquatici sia per caso, confusi con particelle di cibo, sia deliberatamente per formare il “grit”, un insieme di sassolini ingeriti e trattenuti nel ventriglio per facilitare la triturazione e la digestione del cibo.
Sono sufficienti pochi pallini per provocare un’intossicazione mortale (ne bastano solo 4 per un’anatra); sono colpite anche specie di grande interesse conservazionistico, come la Moretta tabaccata, il Moriglione, la Spatola e il Fenicottero, oltre ai rapaci che si cibano di altri uccelli.

Fra il 2004 e il 2007 il Dipartimento di Scienze Ambientali dell’Università di Siena ha monitorato la presenza di piombo ed altri metalli pesanti nel sedimento e su matrice biologica (nelle piante e negli animali) del Padule di Fucecchio verificando una forte contaminazione, sia come livelli di piombo nel terreno, sia come densità di pallini: in media 38/mq, con punte di 300/mq intorno agli appostamenti di caccia.
Il Centro RDP Padule di Fucecchio ha supportato l’Università di Siena nell’indagine, organizzando con la Provincia di Pistoia e l’ATC n. 16 un convegno con la partecipazione di un rappresentante dell’INFS (ora ISPRA) e di un rappresentante della principale associazione venatoria danese (paese nel quale da più tempo l’uso del piombo è stato bandito): la prima iniziativa nel suo genere svolta in Italia.
Nell’occasione il Centro ha anche prodotto (su mandato del Settore Aree Protette della Provincia di Pistoia) una brochure che illustrava con taglio divulgativo la problematica nei suoi diversi aspetti (tossicologici, ecologici, balistici ecc.).

Purtroppo con il nuovo regolamento della Riserva (2020) la Regione ha modificato il precedente divieto di uso e detenzione dei pallini di piombo in un semplice divieto di uso: una differenza che rende veramente difficili i controlli.

Puoi trovare qui tutti i capitoli della storia.

Anatre (disegno di Alessandro Sacchetti).
Pallini di piombo e sassolini (grit).
Fenicottero (disegno di Alessandro Sacchetti).
Pallini di piombo.